Mentre i datori di lavoro rispondono all'attuale pandemia di coronavirus COVID-19, molti stanno implementando politiche di lavoro da casa e stabilendo opportunità di telelavoro situazionale per i propri dipendenti. Sebbene la tecnologia per il lavoro remoto possa offrire opportunità per migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti e facilitare il lavoro continuo durante questa crisi, può anche creare potenziali responsabilità per le aziende.
Consentire l'accesso remoto può aumentare il rischio informatico
Nel giro di poche settimane, la pandemia di Coronavirus ha stravolto la vita personale e lavorativa in tutto il mondo.
Milioni di persone sono ora costrette a lavorare da casa a tempo pieno, di solito con poca preparazione e utilizzando qualsiasi attrezzatura e spazio di lavoro siano disponibili per loro… In molti casi, questo significa utilizzare un laptop personale o un dispositivo mobile poco sicuro. Sfortunatamente, la sicurezza di questi dispositivi è al di fuori del controllo diretto del dipartimento IT dell'azienda. Ciò comporta rischi significativi sia per i dipendenti che per i datori di lavoro…
Il software di accesso remoto è una spada a doppio taglio. Se qualcosa va storto e un hacker riesce ad accedervi, avrà accesso completo all'azienda. Purtroppo, truffatori, criminali informatici e nazioni ribelli sono in piena attività cercando di sfruttare questi nuovi lavoratori remoti, spesso ingenui.
L'FBI ha recentemente emesso un avviso
un sostanziale aumento degli attacchi al protocollo desktop remoto (RDP). Hanno avvertito che i criminali hanno sviluppato nuove tecniche per hackerare le sessioni RDP. Gli attacchi ransomware rimangono anche una minaccia molto seria. Il team di cybersecurity del governo francese CERT-FR è stata la prima agenzia a lanciare l'allerta. L'agenzia di sicurezza ha spiegato che una banda di
attaccanti ransomware
sta mirando a diverse reti governative locali nel paese!
RDS-Knight è lo strumento di cybersicurezza obbligatorio per il lavoro remoto.
Utilizzare l'accesso remoto aumenta il numero e i tipi di punti di accesso nella rete dell'azienda e, di conseguenza, aumenta necessariamente il numero e i tipi di punti di incursione che potrebbero essere abusati. Ecco perché questi punti devono essere protetti in modo efficiente, altrimenti l'azienda rischia di perdere il controllo su dati critici e di incorrere in responsabilità.
Per assistere nella protezione dei sistemi utilizzati, tra gli altri, per scopi di home office, RDS-Tools ha sviluppato RDS-Knight, un insieme unico di strumenti di cyber-sicurezza dedicato a garantire la sicurezza dell'uso del Remote Desktop. RDS-Knight offre fino a sette protezioni di sicurezza vitali, tra cui:
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Limitare l'accesso alle reti aziendali con un controllo rigoroso su chi può connettersi al server, quando, da dove e come (con quale dispositivo).
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Blocca l'accesso ai dati sensibili, alle app e alle risorse ospitate sul server centrale.
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Blocca gli attacchi Brute-Force e Ransomware prima che si verifichino danni drammatici.
Combinato con precauzioni di base come password complesse e autenticazione a due fattori, questo strumento è la migliore soluzione per ridurre il rischio di compromissione.
RDS-Knight esiste in due edizioni per diverse esigenze: Essentials (quattro funzionalità) e Ultimate Protection (sette funzionalità). Una versione di prova consente alle organizzazioni di testare lo strumento di sicurezza per 15 giorni gratuitamente. Grazie al Registro degli Eventi di Sicurezza, è possibile controllare l'azione potente di RDS-Knight immediatamente dopo l'installazione.